martedì 8 gennaio 2008

dopo LEO...ancora leonardo (caltagirone)

continuando nelle nuove edificazioni romane, ci si imbatte in un nuovo insediamento, fiore all'occhiello dell'amministrazione di walter, chiamato, per l'appunto, PORTA DI ROMA, proprio perchè, arrivando dal raccordo ci si imbatte in questo nuovo mostro definito:

"un nuovo insediamento urbano, in una vasta area (332 Ha), caratterizzato da un’elevata qualità ambientale , che persegue la massima integrazione con gli insediamenti esistenti, sostanzialmente privi di centri di relazione e di servizio, costituendo luoghi con funzioni aggreganti e con una dotazione di servizi atti anche a compensare le carenze dell’edificato circostante".

inutile sottolineare l'integrazione con l'esistente o tantomeno una qualità ambientale rilevante.
Continuano infatti così:


"Per il risparmio energetico è prevista l'adozione di tecnologie particolari nell' edifiacazìone degli edifici, quali l'uso dei materiali con caratteristiche termoisolanti e I' introduzioni di elementi di architettura bioclimatica".

Che dire: quale innovazione più moderna e avanzata dei materiali con caratteristiche termoisolanti? ne avevate mai sentito parlare? E gli elementi di architettura bioclimatica? chissà che c...o saranno????

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